Ieri la sconfitta rimediata a Parma e la lite nel post-partita con un tifoso napoletano deluso, oggi Aurelio De Laurentiis torna sereno in seguito all’intesa raggiunta con il sindaco Luigi De Magistris, per la ristrutturazione e l’ammodernamento dello stadio San Paolo. Da tempo lo stesso patron del Napoli parlava della realizzazione di un nuovo impianto, per il quale erano state avanzate diverse ipotesi: ora pare che non ci sarà nessun addio del club partenopeo all’impianto comunale di fuori grotta. Lo conferma lo stesso primo cittadino, intervenuto oggi in radio sulle frequenze di Kiss Kiss:
Abbiamo trovato un punto d’incontro sulla transazione – dice Luigi De Magistris – , poi ci occuperemo di eventuali altre pendenze tra le parti. Venerdì abbiamo trasmesso al Napoli la documentazione necessaria per versare le somme dovute, poi si procederà alla proroga della convenzione all’interno della quale ci sarà l’obbligo della ristrutturazione del San Paolo grazie anche all’interesse del Coni che ci aiuterà in questo progetto con la sua esperienza in merito.
Dunque, pare sia stata decisiva la presenza nel capoluogo campano di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che avrebbe dato un impulso alle parti affinché trovassero l’intesa sia per il pagamento degli affitti arretrati da parte della società presieduta da De Laurentiis, sia per il rinnovo della convenzione in scadenza, che prevede anche l’ammodernamento dello stadio. L’obiettivo è far diventare uno dei talloni d’achille del e di Napoli, lo stadio più volte sanzionato dall’Uefa, uno dei gioielli della città e della società di calcio. La società del Napoli, secondo quanto anticipa De Magistris, sottoscriverà un documento con il quale si impegnerà ad ammodernare lo stadio, mentre il Comune farà di tutto per snellire e velocizzare gli aspetti burocratico-amministrativi:
Ci sarà un impegno formale da parte del Napoli, con uno studio di fattibilità per la realizzazione delle opere necessarie per restituire decoro all’impianto – continua De Magistris -. Noi possiamo ridurre al minimo le formalità amministrative, ma servono investimenti importanti da parte della società. Sono sicuro che sarà un progetto che farà felici i tifosi, ci sono dei modelli da seguire ma potrebbe essere anche uno stadio unico nel suo genere.
Proprio per quel che riguarda i tifosi, gli stessi vorrebbero essere molto più vicini al campo, come negli stadi più moderni e De Magistris non esclude l’eliminazione della pista d’atletica, fin qui utilizzata poco o nulla. Intanto, nel pomeriggio, si è risolta una delle diatribe più spinose tra il Napoli e il comune del capoluogo campano. Il club di De Laurentiis ha annunciato con una nota ufficiale di aver provveduto a saldare i debiti nei confronti dell’amministrazione per l’affitto dello stadio San Paolo:
Il Napoli – si legge nel comunicato – ha provveduto al saldo delle spettanze debitorie nei confronti del Comune di Napoli. La Società, infatti, questa mattina, alle ore 11.12, ha effettuato bonifico di pagamento a favore del Comune di Napoli della somma di euro 6.232.792,71 iva compresa. Il versamento è stato effettuato a meno di 24 ore lavorative (considerando la chiusura delle Banche di sabato e domenica) dalla ricezione delle reversali di pagamento, pervenute via fax venerdì 4 aprile nel primo pomeriggio. Con questo bonifico il Napoli ha saldato integralmente quanto dovuto al Comune, sino al 28 febbraio 2014, ultimo periodo liquidabile ai sensi della concessione d’uso in vigore con il Comune di Napoli.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG
; ?>){kind=small}
